Clima da città liberate dal nemico, spettacoli di giubilo e da passione “calcistica” accompagnano i risultati elettorali dei ballottaggi di alcune importanti città italiane. Non nego di provare un minimo sollievo nell’intravedere la possibilità di uno stop alla politica devastante del regime pidielle-lega. Devo però ammettere che godo di più alla sconfitta politica ed umana del caudillo Silvio e della sua armata piuttosto che alla vittoria del PD(meno “L”) che sproloquia frasi indegne sulla militarizzazione della Valle di Susa per l’apertura del cantiere della Maddalena. Forse è solo disumana indegnità di alcuni esponenti del partito democratico dalla quale colleghi ed elettori dovrebbero prendere le distanze, porvi un freno prima che sia troppo tardi.
Quel che è certo è che ad ogni affermazione fanno seguito le azioni e di queste qualcuno dovrà assumersene le responsabilità. Incitare il sicario a tirare il grilletto o il poliziotto a elargire “civili” manganellate non è azione meno indegna né più umana di quelle dell’esecutore materiale.
Roberto