Dichiaro di compiere furti e rapine in quanto danneggiato dallo Stato italiano con una trasfusione infetta da epatite C, a causa della quale ho perso il lavoro e sono rimasto invalido al 66 per cento
Dal 1992 ricevo un indennizzo ma da allora è aumentato dell'1,6% contro l'adeguamento Istat del 57,9. Fino al 2009 erano 550 euro poi ho fatto causa e l'ho vinta: oggi percepisco 708 euro mensili, una soddisfazione anche se la cifra è aggiornata del 30,7%
Lo Stato in modo retroattivo ha deciso che le cause di risarcimento intentate dopo cinque anni da quando è stato evidenziato il nesso causale tra trasfusione e infezione sono cadute in prescrizione
Ma come dice Franco Zaninello, 63 anni, "il virus non va in prescrizione".