Ci prendono per scemi


Trovo già degradante il fatto che il popolo italiano abbia dato fiducia alla Polverini, ponendola alla guida della regione Lazio. Ma trovo che sia un vero e proprio insulto per tutti noi che il giorno dopo le dimissioni della stessa dei suoi manifesti vengano attaccati per tutta Roma, rilanciandone la carriera politica in una nuova veste, quella della paladina dei cittadini, pronta a mandare a casa la gente che fino a 2 secondi prima costituiva il suo partito.

Siamo arrivati alle comiche, ma non c'è niente da ridere. Manifesti scandalosi con slogan ipocriti come pochi non sarebbero un problema, è legittimo farli, basterebbe farci una risata sopra. Il vero problema è che la soglia di attenzione degli italiani per queste questioni è incredibilmente bassa e bastano davvero pochi mesi perché chiunque possa riacquistare credibilità, tornando nel mondo della politica a predicare cose che non farà mai.

Alleniamoci tutti quanti informandoci il più possibile, evitiamo che gente del genere possa tornare alla ribalta nel mondo della politica, ripulita di tutti i suoi peccati e avremo risolto la maggior parte dei nostri problemi.

Posted in , , , . Bookmark the permalink. RSS feed for this post.

2 Responses to Ci prendono per scemi

  1. Io sono sicuro che senza le dimissioni dell'opposizione e l'abbandono dell'UDC state tranquilli che Silvio insegna la cara e mortificata Renatina non si sarebbe mai e poi mai dimessa, infatti l'hanno fatta dimettere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Polverini dal mio punto di vista si è dimessa anche per suo vantaggio personale, per poter poi dire di essere stata onesta, che in realtà c'erano solo mele marce. Tant'è che sta già ripensando ad un ritorno sulla scena il giorno immediatamente successivo alle dimissioni.

      Elimina

Ricorda: il tuo commento non deve offendere nessuno, se vuoi esprimere una critica, esprimila in modo civile.
Il flame e i troll non sono ben accetti in questo blog.

Related Posts with Thumbnails

Disclaimer

Questo blog non rappresenta in nessun modo una testata giornalistica, in quanto non viene aggiornato a intervalli regolari e non ha scadenze periodiche.
Di conseguenza non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 07.03.2001. Parte delle immagini, contributi audio o video e testi usati in questo blog provengono dalla Rete e i diritti d'autore appartengono ai rispettivi proprietari. Qualora l'uso di testi e/o immagini violasse i diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà immediatamente alla loro rimozione.

Parola di Bonobo applica l'art.21 della Costituzione Italiana.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Search

Swedish Greys - a WordPress theme from Nordic Themepark. Converted by LiteThemes.com.