Giornata ricca di impegni No Tav questo freddo e piovoso sabato.
Nel pomeriggio è previsto un presidio pacifico all'Autoporto di Susa e la sera un'asseblea al polivalente di Bussoleno per fare il punto della situazione.
Ecco le ragioni della nuova mobilitazione No Tav
Il movimento NOTAV,
* forte delle recenti delibere assunte da 17 consigli comunali della Valle di Susa, contrarie ai sondaggi finalizzati alla nuova linea ad alta capacità/velocità Torino-Lyon, che rafforzano i precedenti pronunciamenti delle amministrazioni locali che hanno accompagnato le 32.000 firme contro il TAV presentate a Strasburgo nel settembre 2007
* a fronte della chiara opposizione al TAV manifestata dalla Comunità Montana delle valli di Susa e Sangone, democraticamente eletta lo scorso 7 novembre, nonostante i tentativi di ingerenza e di intimidazione finora perseguiti dalla presidente della Regione Piemonte e dal presidente della Provincia di Torino per condizionarne il funzionamento
ribadisce il suo NO, senza se e senza ma, ai carotaggi previsti nei siti indicati dal signor Mario Virano, legale rappresentante della consorteria affaristico-mafiosa legata al TAV, su cui varie Procure della Repubblica stanno ancora investigando.
Matteo Nurisso