Follie leghiste: campi di lavoro per gli immigrati


"La Prefettura di Pordenone sta cercando spazi per ospitare immigrati libici sul territorio in strutture private. Si costruiscano dei campi lavoro in Aspromonte, facciamoli lavorare, perché la Lega non ci sta, da noi i libici non devono arrivare."

Così si esprime Danilo Narduzzi, esponente leghista del Consiglio Regionale del Fiuli. Viste le condizioni di disumanità in cui vivono gli immigrati nei centri di identificazione ed espulsione italiani l'idea di costruire campi di lavoro solo per gli immigrati diventa tanto simile, ecco, a quella dei campi di concentramento. Non è possibile che nel 2011 continui a passare l'idea che l'immigrato è un peso, un fastidio, un delinquente e un individuo che ruba lavoro. Come tutta l'umanità ci sono esempi virtuosi e soprattutto, ci sono diritti fondamentali come quello di ricevere asilo politico se si fugge da un paese la cui situazione politica costituisca un pericolo per il cittadino. Un'altra nota negativa in questa vicenda però è il menefreghismo da parte degli altri paesi dell'Unione Europea nei confronti di quest'emergenza; sebbene l'Italia sia il paese geograficamente più vicino, non è fattibile con le strutture che ha, che si faccia carico di tutti gli immigrati che potrebbero arrivare.

Matteo

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2 Responses to Follie leghiste: campi di lavoro per gli immigrati

  1. Mamma mia... essendo friulano questa notizia mi sconvolge ancora di più.
    Però, è proprio tanto tempo che non passo di qui :-)

    E.

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  2. Spero sia un ritorno piacevole =)

    Matteo

    RispondiElimina

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