Il Movimento 5 Stelle in Piemonte ha iniziato le sue proposte di legge. I primi punti riguardano la riduzione dei costi della politica a livello regionale, con un risparmio di circa 33 milioni di euro nei prossimi 5 anni.
Ecco i punti della proposta (fonte):
- riportare le indennità dei consiglieri alla cifra del 1972, cioè il 55% delle indennità dei parlamentari italiani (che sono già tra le più alte d'Europa) per un totale di 6.437 € lordi mensili
- ridurre le indennità di funzione a partire dal Presidente della Giunta che passa dal 120% al 75%, gli Assessori ed il Presidente del Consiglio al 65%, gli altri incarichi al 60%
- sopprimere i gettoni di presenza di circa 122 € a seduta, in quanto non esiste ad oggi professione che percepisce uno stipendio mensile ed un gettone di presenza
- ridurre i rimborsi spese sia quelli chilometrici (parametrandoli sul costo chilometrico di un auto di categoria più piccola e più ecologica, classe C a benzina/gpl) ed eliminando i rimborsi forfetari
- ridurre le indennità di missione, eliminando i gettoni di presenza, e mettendo un tetto ai rimborsi spese ad esempio per quanto riguarda i voli aerei da e per Bruxelles/Roma in un massimo di 5.000 € e in un 75% dei costi dei voli di bandiera
- riportare l'indennità di fine mandato da due a una volta l'ultimo stipendio mensile per 5 anni
- eliminare il vitalizio
Oggi grazie a Facebook ho appreso che una delle proposte, quella del dimezzamento dell'indennità di fine mandato è stata approvata.
Complimenti al Movimento 5 stelle per questo primo successo!
ci eravamo persi di vista e vi ho ritrovati per caso :) grazie per il link!
RispondiEliminaneanche a dirlo concordo con le proposte sopra
un saluto!
Prego, continuo a seguire il tuo blog con piacere... e naturalmente grazie anche per i complimenti!
RispondiEliminaCiao