Ad un mese dalle elezioni amministrative il gruppo "Bussoleno Provaci" ha invitato dal suo blog sulla piattaforma blogger (la stessa del nostro blog) tutti i Bussolenesi a partecipare ad un'assemblea pubblica.
In molti hanno voluto partecipare all'assemblea nella quale si è deciso tramite votazione popolare se procedere con la riconta dei voti.
Sul centinaio di votanti ben il 70% è stato favorevole ad una riconta dei voti, poiché nonostante lo scarto esiguo (4 voti) vi è 1"una legge elettorale maggioritaria che non permette alla minoranza di far pesare la sua reale rappresentatività", infatti sono solo 2 i rappresentanti di "Bussoleno Provaci" eletti.
I contrari hanno invece espresso la volontà di non ricontare i voti perchè non sono un partito, ma sono qua per 1"lavorare bene e guadagnare una fiducia sempre più grande".
Durante l'assemblea sono state raccolte le richieste di ricorso contro le società elettriche per il cip6. L'Italia fin dal 1992 ha destinato il 7% delle bollette alle fonti di energia rinnovabili secondo una direttiva europea, ma dal 2001 l'Ue ha specificato meglio quali sono le fonti di energia rinnovabili escludendo l'incenerimento di rifiuti e scarti di lavorazioni. L'Italia ha continuato a finanziare anche queste fonti ed è stata messa dall'Ue in procedura d'infrazione, motivo per cui è possibile richiedere il rimborso del 7% della bolletta dal 2001 a oggi.
Per chi fosse ulteriormente interessato al cip6 visiti questo sito
Sono state inoltre lette ai presenti le 6 interpellanze urgenti esposte alla giunta:
- Scuola di Foresto
La regione ha stanziato 180.000 € che non sono ancora spesi e si parla di una chiusura della scuola per il richio sicurezza. Il Sindaco smentisce le voci di una chiusura e aggiunge che per aggiustarla il preventivo è di 250.000 €. - Alienazione dei beni comunali
La precedente giunta era intenzionata a vendere l'ex-biblioteca valutata 150.000 €, ma non aveva concluso l'affare. La nuova giunta è intenzionata a proseguire le trattative vendendo ad un prezzo molto più basso. "Bussoleno Provaci" ritiene controproducente vendere beni del Comune per fare cassa. - Supermercato a Chianocco
Si richiede un confronto con il comune di Chianocco per tutelare il commercio di Bussoleno, ma il Sindaco sostiene che 1"Il comune di Chianocco è sovrano sul suo territorio". - Cava di San Basilio
Si vuole un confronto per risolvere i problemi di viabilità e instabilità del versante. - Tav
Il gruppo chiede una chiara presa di posizione della giunta, che il Sindaco sostiene di aver pienamente espresso nel programma elettorale. - Sportello Informalavoro
Il 31 agosto chiuderà. Si chiede di cooperare per mantenerlo attivo.
- Riduzione dei parcheggi a pagamento a favore di quelli gratuiti.
- Un rilancio dell'economia tramite una mezza giornata (sabato pomeriggio?) in cui i prezzi dei negozi siano scontati del 20%.
- Rendere gratuito l'uso della sala consigliare e del polivalente, in quanto costruiti coi soldi dei cittadini.