Finalmente è arrivato a casa dei numerosissimi abbonati e in alcune edicole (poche per la richiesta effettiva) il nuovo giornale, fondato da Antonio Padellaro.
In tanti lo aspettavano, in 30.000 avevano deciso di abbonarsi al giornale a scatola chiusa, senza sapere bene che linea il giornale avrebbe abbracciato. Ma il Fatto Quotidiano al di là di ogni possibile linea editoriale si è posto un obiettivo che sembra normale, ma al tempo stesso così difficile da raggiungere: raccontare le notizie.
Ma con il primo numero si racconta ai lettori qual'é la linea politica del giornale già descritta in precedenza:
"Ci chiedono: quale sarà la vostra linea politica? Rispondiamo: la Costituzione della Repubblica. Non è retorica ma drammatica realtà"
Padellaro ammette anche nel suo primo editoriale da direttore di questo giornale che: "Il Fatto sarà un giornale di opposizione [...] ma on faremo sconti ai dirigenti del Pd e della multiforme sinistra" e cita una frase di Montanelli: "Mai più padrone".
Insomma, il giornale di Padellaro sembra avere le carte in regola per acquistare nuovi lettori oltre ai numerosi già esistenti, rispondendo con i fatti a chi criticava la nascita di un nuovo giornale nel già grande oceano di quotidiani e giornali di ogni genere.
Proprio il gran numero di lettori ha convinto la redazione, solo per oggi, a rilasciare gratuitamente il pdf del numero di oggi, per permettere a chi stamattina non lo ha trovato in edicola, di leggerlo. Altro provvedimento preso per agevolare i lettori è il mantenimento, fino al 15 ottobre, degli sconti sugli abbonamenti, per aiutare chi aveva aspettato l'uscita del giornale non fidandosi dell'affare a scatola chiusa ad abbonarsi al giornale ad un prezzo conveniente.
E voi cosa ne pensate di questo nuovo giornale? Lo leggere; siete abbonati o lo cercherete in edicola?
Avete già letto il primo numero? Vogliamo sapere le vostre opinioni!
beh era ora o no che uscisse il giornale? :)
RispondiEliminaA Mr. E
RispondiEliminaio lo aspettavo da un po', poi oggi è arrivato incelofanato nella buca delle lettere. Devo dire che sono soddisfatto di questo primo numero.