Class Action contro Trenitalia



Cari tutti,
invito tutti i pendolari a prendere in considerazione la class action che il CODACONS sta per lanciare contro TRENITALIA, per denunciare i disservizi patiti dai passeggeri. Personalmente posso dire di aver passato periodi peggiori di questo con le ferrovie (me la sono tirata da solo, lo so, domani rimarrò bloccato da qualche parte per due ore), ma in questi anni di pendolarismo, tante volte ho sognato un'azione collettiva che presto diventerà realtà.
Ricordiamoci che il trasporto pubblico è ecologico, socializzante, sicuro (almeno fin quando c'erano ancora i tecnici) ed economico. E' nostro dovere chiedere che funzioni nel miglior modo possibile e vengano investiti soldi nel suo mantenimento e miglioramento. Far vedere, con un class action, che i pendolari pretendono i servizi per cui pagano, può far si che il trasporto locale non sia sempre il tema meno importante quando si parla di ferrovie.

Alessio Meyer

Articolo preso dal sito del CODACONS (www.codacons.it)

IL CODACONS LANCIA LA RACCOLTA DI ADESIONI PER UNA CLASS ACTION CONTRO TRENITALIA

STUDENTI E LAVORATORI PENDOLARI CHE SUBISCONO I CONTINUI RITARDI DEI TRENI POSSONO COMPILARE SUL WEB IL MODULO PER ADERIRE ALLA RICHIESTA COLLETTIVA DI RISARCIMENTO DANNI

Dopo l'azione legale contro Trenitalia annunciata da uno studente veneto, il Codacons lancia una campagna contro i ritardi e i disservizi delle ferrovie italiane, a tutela dei pendolari che ogni giorno subiscono disagi.
Da oggi sarà possibile aderire alla class ation contro Trenitalia che il Codacons metterà in atto a partire da gennaio 2010, finalizzata a richiedere all'azienda il risarcimento dei danni da ritardo e da disservizio - spiega l'associazione - Passeggeri costretti a viaggiare come sardine su carrozze sovraffollate, studenti che a causa dei treni perennemente fuori orario perdono ore di lezione con conseguenze negative sul rendimento scolastico, così come lavoratori che, per gli stessi motivi, arrivano tardi sul posto di lavoro con relative ripercussioni economiche, possono oggi segnalare i disagi cui Trenitalia quotidianamente li sottopone, e manifestare una prima adesione alla class action promossa dal Codacons.

Per aderire all'iniziativa dell'associazione, è sufficiente compilare il modulo che a partire da oggi sarà pubblicato sul blog del Presidente www.carlorienzi.it e seguire le istruzioni riportate.

Il Codacons inoltre smentisce categoricamente le affermazioni dell'azienda relative alle scarse possibilità di vittoria dinanzi al giudice qualora si decida di citare in giudizio Trenitalia.
"Non è vero che contro Trenitalia non si vince, e noi abbiamo le prove - attacca il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Numerose sono le vittorie ottenute dalla nostra associazione dinanzi ai giudici di pace di tutta Italia, per disagi, ritardi e disservizi vari dei treni, con sentenze che hanno condannato l'azienda a pesanti risarcimenti danni'. Ecco le vittorie più eclatanti ottenute dal Codacons:

anno 2002: il Giudice di pace di Roma condanna Trenitalia a un pesante risarcimento in favore di diversi passeggeri dell'Eurostar Napoli-Milano che il 30.5.1998 rimase bloccato al buio in galleria;

anno 2005: il Giudice di pace di Napoli condanna Trenitalia ad un risarcimento danni pari a 570 euro più spese legali per aver fatto cadere a terra una passeggera

anno 2008: il Giudice di pace di Milano condanna Trenitalia ad un risarcimento danni pari a 583,60 euro più spese legali pari a 2.438 euro per il ritardo accumulato da un treno;

anno 2009: il Giudice di pace di Roma condanna Trenitalia per aver fatto viaggiare un passeggero al freddo e senza riscaldamento, disponendo non solo un risarcimento pari a 350 euro più 1.300 di spese legali, ma anche la pubblicazione della sentenza sui quotidiani "Il Sole24 ore', "La Repubblica' e "Il Mattino'.

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