
Un giornalista, se così lo possiamo definire, del quotidiano "il Giornale" si è autoinviato una lettera di minacce in stile brigate rosse. Da questo falso è partita un'indagine, presto risolta grazie ad una perizia calligrafica. Tale perizia ha incastrato il giornalista stesso.
Ecco il ridicolo articolo che "il Giornale" ha pubblicato, come al solito fingendosi sotto chissà quale attacco.
http://www.ilgiornale.it/genova/volantino_minacce_e_insulti_recapitato_ieri/18-11-2009/articolo-id=400004-page=0-comments=1
Ed ecco la notizia riportata sul sito www.agi.it
Alessio Meyer
(AGI) - Genova, 25 nov. - Simulazione di reato e procurato allarme. Questi i reati per cui e' stato denunciato alla procura dalla digos il giornalista collaboratore della redazione genovese del 'Giornale' Francesco Guzzardi accusato di essersi auto inviato un messaggio minatorio corredato da stella a cinque punte. Questo il testo del mesaggio: 'non abbiamo ancora deciso se spaccare prima il culo al vostro servo Gizzardi l'infame della Valbisagno e degli sbirri o passare prima da voi molto presto lo scoprirete '. Il mesaggio, scritto a mano, era stato messo sotto la porta della redazione del ' Giornale' di viale Brigate Partigiane la scorsa settimana.
C'era stata un'immediata denuncia alla polizia. La stella a cinque punte aveva spinto gli agenti della digos ad farsi carico del caso. Il giornalista era stato convocato in questura. Una semplice prova calligrafica aveva fatto emergere la verita'. Guzzardi ha ammesso di avere vergato il mesaggio dicendo di essere stato oggetto di minacce insieme ad altri membri della sua famiglia in seguito alla propria attivita' di giornalista nel quartiere della Valbisagno e di avere scelto questo 'singolare' modo per sollevare il caso e fare partire un'indagine.
Search
Parola di Bonobo
Followers
Post più letti
-
Prima con un articolo ( seconda parte ), infine con questa immagine, il Comitato No Tav di Condove da la propria benedizione a una sola ...
-
Il presidio è ridotto ad uno scheletro contorto. Tutto è andato distrutto. A vederlo, fa pena e rabbia. Sono venuti alle due, come le trivel...
-
Bertoli ci accompagna nella giornata di oggi con "A muso duro" Buon ascolto.
-
Kony 2012 è un video virale pubblicato dall'associazione Invisible Children per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale rig...
-
Chiunque abbia mai visto una puntata de " Il testimone " conosce perfettamente lo stile ironico e leggero con cui Pif è capace ...
Licenza
Il sito è protetto da Licenza Creative Commons che consente l'utilizzo dei contenuti per scopi non commerciali.

Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.







Diciamo che il giornalista voleva fare il furbetto e si è scottato.
RispondiElimina