Lo ha segnalato Gilioli sul suo blog: il risultato sarebbe stato ben diverso se avessero votato solamente i giovani, per intenderci gli under 24.
Il grafico pubblicato qua parla chiaro, avrebbe vinto Francescini e anche Marino avrebbe ricevuto sicuramente più voti. C'è da dire però che Franceschini non sarebbe arrivato al 50% e avrebbe dovuto vincere anche il ballottaggio.
In ogni caso queste primarie sono state una vera e propria vittoria del Pd, che ha saputo coinvolgere quasi 3 milioni di italiani, disposti a spendere 2 euro per un partito per il quale forse voteranno.
Forse, è proprio questo il punto: molta gente domenica è andata a votare per cambiare il Pd ed i suoi esponenti, per dare una svolta al partito, ma sta al nuovo segretario ora saper conquistare dei possibili elettori. Il Pd dovrà cambiare per forza, si spera in meglio, altrimenti i voti alle regionali probabilmente caleranno e regaleranno al Pdl e alla Lega presidenze di importanti regioni. Il Pd dovrà riuscire a convincere e a fare veramente opposizione, ad esempio partecipando regolarmente alle sedute del Parlamento (non come in certi casi)
In occasione delle primarie ho voluto fare un esperimento: far votare i visitatori del blog, per far loro scegliere virtualmente il candidato.
L'esperimento è riuscito, una quarantina di persone ha votato il suo candidato preferito e con i dati è stato possibile vedere quanto i risultati del nostro sondaggio siano diversi dai risultati reali.
Risultati reali:
Bersani: 50,5%
Franceschini: 37,5 %
Marino: 12 %
Risultati del blog:
Bersani: 25 %Franceschini: 25 %
Marino: 33%
Schede nulle: 3 %
Non votanti: 15 %
Avessero votato solamente i visitatori del blog, avrebbe paradossalmente vinto Marino.
Sempre dai risultati del nostro blog si può vedere che tra i visitatori interessati alla pagina delle primarie del Pd (e quindi presumibilmente non lontani dalla linea del Pd), una sostanziale percentuale non avrebbe votato. Ciò probabilmente perché il comportamento tenuto dal Pd ha deluso talmente le aspettative da non volere concedere una seconda possibilità.
Ps. si ringrazia il blog Strisce Bavose per la vignetta.